Ancora sui cellulari a scuola


In un liceo di Piacenza - avrete visto tutti la notizia, Repubblica l'ha messa in prima pagina con foto - gli studenti alla mattina devono mettere il cellulare in un'apposita tasca, YONDR, che lo scherma e ne impedisce dunque l'uso.
Ho già commentato qualche tempo fa la notizia del divieto d'uso del telefonino in tutte le scuole francesi: Scuola e divieti, cellulari, romanzi, palle e fogli a quadretti. E non ho nulla da aggiungere.

La normativa francese specifica che il divieto vale sauf pour des usages pédagogiques: è vietato salvo che per usi didattici. Gli articoli che parlano del liceo di Piacenza non specificano se anche lì hanno preso in considerazione gli usi didattici e quindi se ogni docente ha a disposizione lo strumento per aprire gli YONDR. Certo che per una didattica attiva con l'uso delle tecnologie sarebbe un po' macchinoso: "Adesso vi sottoporrò un quiz con Kahoot! quindi portatemi le tasche che ve le apro. Rimettete i cellulari nelle tasche. Riapriamo le tasche perché dovete cercare in rete ...".

Però le motivazioni dei docenti piacentini sono fondate. Con un cellulare in mano è facile distrarsi; io mi distraggo e vedo distrarsi altre persone intorno al tavolo. Spesso penso che nelle riunioni occorrerebbe vietarlo.  Forse anche lì si potrebbero usare le tasche YONDR :-)
Però tante volte, durante una riunione, cercare su Google una sigla - o una procedura, una metodologia, un'azienda, ... - che viene nominata e che non conosco mi è utile. Tante volte mi serve accedere al traduttore. Magari scattare una foto mi è necessario per la documentazione/pubblicizzazione. A volte mi serve recuperare qualcosa che ho letto o che ho scritto. Tante volte devo consultare la mia agenda o appuntarci qualcosa. Con il cellulare schermato non mi distrarrei perché mi arriva la notifica di una mail o di un commento su FB o un messaggio o ...
Però avrei anche meno possibilità.

E questo è il mondo lì fuori. Quello per cui dovremmo attrezzare i nostri studenti. In modo che sappiano usarvi tutte le potenzialità delle tecnologie, senza farsene distrarre.


Immagine rilasciata con licenza By-SA-NC
(https://www.flickr.com/photos/imran/25862324918)

Commenti

Post popolari in questo blog

La pacchia è finita

LifeComp: il framework delle competenze personali, sociali e di imparare a imparare

Bricks marzo 2023: Percorsi didattici di educazione civica e su Agenda 2030