Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2019

Il club degli incorreggibili ottimisti

Immagine
di Jean-Michel Guenassia Non so se l’avrei mai comprato, non ne avevo letto né sentito parlare. Per fortuna me lo hanno regalato. Fra i libri natalizi è però quello che mi ha subito attirato così da farsi leggere per primo, nonostante le preoccupanti 700 pagine. Preoccupanti perché se il libro non mi prende poi vado avanti con l’incertezza: lo mollo o no?E più vado avanti più sono combattuto tra l’ormai sono arrivato fin qui e il manca ancora tanto. Mi ha preso. Decisamente. Quei casi in cui ti dispiace che le 700 pagine stiano avviandosi alla fine. Decisamente bello! Il libro inizia nel 1980, funerale di Sartre, ma narra 5 anni di vita - dal 1959 al 1964 - di Michel undicenne all’inizio della storia (adesso che ci penso è nato come me nel ’48). Romanzo di formazione in cui si intrecciano diversi piani: la Francia da poco uscita dalla guerra mondiale in piena guerra d’Algeria, la vita familiare, in una famiglia in cui la mamma francese e la sua famiglia sono borghesi bene

Fare didattica con il coding

Immagine
Inizia domattina un corso online della serie "Fare didattica nel web" : Fare didattica con il coding . Ci stiamo lavorando da tempo. Quasi 350 gli iscritti. Cinquanta ore l'impegno di tempo previsto. Il corso è un'occasione per lanciare la nuova certificazione ECDL: Computing . E risponde a un obiettivo che il CEPIS e la Fondazione ECDL perseguono da tempo: quello di affermare l'importanza non solo delle capacità d'uso di dispositivi e programmi/App ma anche del computational thinking. Come linguaggi usiamo Scratch e Python. Ma - nonostante il nome "coding" - il focus non è tanto sul codice, quanto sulla logica della programmazione. Qui il mio video introduttivo al corso. Per gli interessati: questa edizione del corso è ancora disponibile per una settimana su SOFIA (codice 20804) e su AicaShop . Ma ne è già prevista una seconda, che si avvierà il 18 marzo.

Fate il vostro gioco

Immagine
di Antonio Manzini Che dire? Mi diverte sempre il personaggio del commissario ... mi correggo del vicequestore Rocco Schiavone. Qui è attanagliato dai ricordi, come sempre, rattristato da un blocco con i suoi amici della mala romana, alle prese con la questione ludopatia: se ne fanno travolgere Italo e la mamma di Gabriele. Poi,  per giustificare il giallo, c'è ovviamente un delitto su cui indagare.

La ragazza con la Leica

Immagine
di Helena Janeczek La ragazza con la Leica è Gerda Taro, fotografa tedesca, militante comunista, esiliata a Parigi, compagna di Robert Capa,   reporter nella Guerra di Spagna dove muore nel 1937.   Per raccontarne la vita Helena Janeczek usa alcune fotografie e tre punti di vista: quella di due uomini che l’hanno amata (e che lei ha amato) - Willy e George - e di una donna, Ruth, che le è stata amica. Punti di vista collocati in epoche diverse: 1960 a Buffalo per Willy, 1938 a Parigi per Ruth, ancora 1960 ma a Roma per Georg. Tra biografia e romanzo, l’immagine di una giovane donna, libera, coraggiosa, con una grande gioia di vivere ma anche una rappresentazione degli anni 30, di una gioventù in esilio, di passioni politiche, di angosce e speranze. Mi è piaciuto molto.

Buon 2019 (con una mappa del mio 2018)

Immagine
Buon 2019 a tutti. Ve lo auguro con una serie di immagini dai miei viaggi nel 2018. Più sotto trovate la mappa.