Cinque anni di legislatura
Cinque anni fa il PD è risultato il primo partito.
Non ha vinto le elezioni assicurandosi una maggioranza per governare da solo (meglio: con la coalizione con cui si era presentato), ma ha potuto usare la propria forza per garantire, tramite alleanze, che la legislatura si svolgesse regolarmente e arrivasse alla sua scadenza naturale senza elezioni anticipate.
Si sono susseguiti tre Presidenti del Consiglio ma c'è stata una sostanziale continuità nell'azione di governo. In particolare c'è stata continuità politica e di ministri fra i governi Renzi e Gentiloni.
Questa stabilità e continuità governativa ha favorito l'inversione di tendenza nella produzione industriale, nell'occupazione, nel passaggio del PIL da valori negativi a valori positivi. Ha favorito una ripresa di fiducia degli operatori economici e delle famiglie. E ha visto una ripresa di prestigio dell'Italia nel contesto internazionale.
Ma non sono dati (positivi) acquisiti una volta per tutti! Si fa presto a tornare indietro.
Non ha vinto le elezioni assicurandosi una maggioranza per governare da solo (meglio: con la coalizione con cui si era presentato), ma ha potuto usare la propria forza per garantire, tramite alleanze, che la legislatura si svolgesse regolarmente e arrivasse alla sua scadenza naturale senza elezioni anticipate.
Si sono susseguiti tre Presidenti del Consiglio ma c'è stata una sostanziale continuità nell'azione di governo. In particolare c'è stata continuità politica e di ministri fra i governi Renzi e Gentiloni.
Questa stabilità e continuità governativa ha favorito l'inversione di tendenza nella produzione industriale, nell'occupazione, nel passaggio del PIL da valori negativi a valori positivi. Ha favorito una ripresa di fiducia degli operatori economici e delle famiglie. E ha visto una ripresa di prestigio dell'Italia nel contesto internazionale.
Ma non sono dati (positivi) acquisiti una volta per tutti! Si fa presto a tornare indietro.
Un Parlamento che ha potuto lavorare per 5 anni e la forte presenza di deputati e senatori PD hanno prodotto importanti risultati. Vi ripropongo questo elenco, tratto da un post su Facebook:
- “Cinque anni fa una coppia di persone dello stesso sesso non aveva alcun diritto. Oggi ci sono le unioni civili”.
- Legge 76/2016 Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso: “La presente legge istituisce l’unione civile tra persone dello stesso sesso”.
- “Cinque anni fa le volontà di un malato sul proprio fine vita non avevano alcun valore. Oggi c’è il biotestamento”.
- Legge 219/2017 Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento: “La presente legge […] stabilisce che nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato della persona interessata”;
- “Cinque anni fa si pagava l’IMU sulla prima casa. Oggi la pagano solo i proprietari di case di lusso”.
- Dal 2014 sono esenti dall’IMU le abitazioni principali delle categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5, A/6, A/7. Tramite questo link è possibile consultare tutta la normativa di riferimento;
- “Cinque anni fa i genitori di persone con disabilità non avevano alcuna certezza per il futuro dei loro figli. Oggi c’è la legge sul “Dopo di noi“.
- Legge 112/2016 Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilita’ grave prive del sostegno familiare: “La presente legge […] è volta a favorire il benessere, la piena inclusione sociale e l’autonomia delle persone con disabilita.
- “Cinque anni fa non esistevano misure universali contro la povertà. Oggi c’è il Reddito d’Inclusione”.
- Decreto Legislativo 147/2017 Disposizioni per l’introduzione di una misura nazionale di contrasto alla povertà: “A decorrere dal 1° gennaio 2018, è istituito il Reddito di inclusione, di seguito denominato «ReI», quale misura unica a livello nazionale di contrasto alla povertà e all’esclusione sociale”. Il beneficio può arrivare al massimo a 187,5 euro per una persona sola e fino a 485 euro per un nucleo di 5 o più persone, qui potete trovare maggiori informazioni.
- “Cinque anni fa i reati ambientali non erano punibili. Oggi c’è la legge sugli ecoreati”.
- Legge 68/2015 Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente.
- “Cinque anni fa tonnellate di cibo in eccesso venivano sprecate. Oggi, con la legge sullo spreco alimentare, è più semplice destinarle a fini di solidarietà sociale”
- Legge 166/2016 Disposizioni concernenti la donazione e la distribuzione di prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per la limitazione degli sprechi.
- “Cinque anni fa non c’era l’Autorità nazionale anticorruzione. Oggi c’è”.
- Legge 114/2014 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, recante misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l’efficienza degli uffici giudiziari. Tramite la pagina di Wikipedia è possibile trovare ulteriori informazioni sull’Autorità Nazionale AntiCorruzione (ANAC).
- “Cinque anni fa non c’era il codice antimafia. Oggi c’è”.
- Legge 161/2017 Modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione. Qui è possibile trovare ulteriori informazioni;
- “Cinque anni fa non c’era il reato di omicidio stradale. Oggi c’è”.
- Legge 41/2016 Introduzione del reato di omicidio stradale e del reato di lesioni personali stradali.
- “Cinque anni fa dieci milioni di dipendenti sotto i 1.500 euro non ricevevano alcun aiuto. Oggi ricevono 80 euro al mese in più”.
- Decreto-Legge 66/2014 Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale.
- “Cinque anni fa datori di lavoro disonesti potevano far firmare alle loro dipendenti un documento per poterle “dimissionare” in caso di gravidanza. Oggi le “dimissioni in bianco” sono impossibili”
- Decreto 15 dicembre 2015 Modalità di comunicazione delle dimissioni e della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro. Qui è possibile trovare ulteriori informazioni.
- “Cinque anni fa non c’era la legge sulla ciclabilità. Oggi c’è”.
- Legge 2/2018 Disposizioni per lo sviluppo della mobilità in bicicletta e la realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica: “La presente legge persegue l’obiettivo di promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto”.
- “Cinque anni fa per ottenere il divorzio bisognava aspettare tempi lunghissimi. Oggi c’è il divorzio breve”.
- Legge 55/2015 Disposizioni in materia di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio nonché’ di comunione tra i coniugi.
- “Cinque anni fa punire il caporalato era complicato. Oggi c’è una legge apposita”.
- Legge 199/2016 Disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e di riallineamento retributivo nel settore agricolo.
- “Cinque anni fa non c’era il processo civile telematico. Oggi c’è”.
- In questo articolo de “Il Sole 24 Ore” è possibile trovare le informazioni e le normative del processo telematico.
- “Cinque anni fa non c’era la riforma del Terzo settore. Oggi c’è”.
- Legge 117/2017 Codice del Terzo settore;
- “Cinque anni fa non c’era il bonus cultura per i 18enni. Adesso c’è”.
- 18App, il bonus cultura per i diciottenni.
- “Cinque anni fa i docenti non ricevevano alcun sostegno per la loro formazione e per l'acquisto di dispositivi digitali da usare nella didattica. Oggi hanno una card da 500 euro”.
- Decreto del presidente del consiglio dei ministri 28 novembre 2016 Disciplina delle modalità di assegnazione e utilizzo della Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado: “Il presente decreto disciplina le modalità di assegnazione e di utilizzo della «Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado»”.
- “Cinque anni fa non c’era la responsabilità civile dei magistrati. Oggi c’è”.
- Legge 18/2015 Disciplina della responsabilità civile dei magistrati: “La presente legge introduce disposizioni volte a modificare le norme di cui alla legge 13 aprile 1988, n. 117, al fine di rendere effettiva la disciplina che regola la responsabilità civile dello Stato e dei magistrati”.
- “Cinque anni fa non c’era il bonus bebè. Oggi c’è”.
- Decreto del presidente del consiglio dei ministri 27 febbraio 2015 Disposizioni necessarie per l’attuazione dell’articolo 1, comma 125, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, recante: «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2015)», che prevede un assegno al fine di incentivare la natalità e contribuire alle spese per il suo sostegno.
- “Cinque anni fa non c’era la dichiarazione dei redditi precompilata. Oggi c’è”.
- Decreto legislativo 175/2014 Semplificazione fiscale e dichiarazione dei redditi precompilata.
- “Cinque anni fa non c’era il cumulo gratuito delle pensioni. Oggi c’è”.
- Qui un articolo de “Il Sole 24 Ore” in cui spiega come si potrà accedere.
- “Cinque anni fa i furbetti del cartellino proliferavano nella totale impunità. Oggi per legge rischiano il licenziamento immediato”.
- Legge 124/2015 Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche.
- “Cinque anni fa chi investiva in cultura non aveva alcuna agevolazione. Oggi c’è l’Art Bonus”.
- Decreto legge 83/2014 Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo: “ART-BONUS-Credito di imposta per favorire le erogazioni liberali a sostegno della cultura”.
- “Cinque anni fa non c’erano giorni gratuiti per l’ingresso nei musei. Oggi si entra gratis ogni prima domenica del mese”.
- Decreto 94/2014 Regolamento recante modifiche al decreto 11 dicembre 1997, n. 507, concernente «Norme per l’istituzione del biglietto di ingresso ai monumenti, musei, gallerie, scavi di antichità, parchi e giardini monumentali dello Stato»: “La prima domenica di ogni mese è in ogni caso libero l’accesso a tutti gli istituti ed ai luoghi della cultura di cui all’articolo 1, comma 1, ivi inclusi, in assenza di un percorso espositivo separato e di un biglietto distinto, gli spazi in cui sono allestite mostre o esposizioni temporanee”.
Inoltre:
- “Cinque anni fa non c’era un piano nazionale per la Banda ultra larga. Oggi c’è”.
- “Cinque anni fa l’imposta sul reddito delle società (IRES) era al 27.5%, ora è al 24%”.
- Qui un articolo de “Il Sole 24 Ore” che tratta della riduzione Ires al 24%.
- “Cinque anni fa il PIL era a -2,4. Oggi è +1,6”.
- Il PIL ha raggiunto, nel terzo trimestre del 2017, il valore più elevato dal 2011 come riportato da “Il Sole 24 Ore”.
- “Cinque anni fa gli occupati in Italia erano 22 milioni. Oggi sono 23 milioni. Un milione di posti di lavoro in più (la metà a tempo indeterminato)”.
- Il corriere titola un articolo del 9 gennaio 2018 “Mai così tanti al lavoro dal 1977”, qui tutti i dati.
- “Cinque anni fa i miliardi recuperati dall’evasione fiscale erano 12. Oggi sono 20”.
- Nel 2017 c’è stato il record di recupero dell’evasione fiscale, oltre 20 miliardi di euro, come riportato da “Il Sole 24 Ore”.
- “Cinque anni fa 100mila docenti erano precari. Oggi sono di ruolo”.
- 734 assunzioni a tempo indeterminato per il 2015/2016 articolato in 4 fasi (zero, A, B, C)
- 419 assunzioni a tempo indeterminato per il 2016/2017;
- 773 assunzioni a tempo indeterminato per il 2017/2018.
- “Cinque anni fa nessuno credeva che i lavori per la Variante di Valico, per il Quadrilatero, per la Salerno-Reggio Calabria sarebbero terminati. Oggi sono terminati”.
- Terminati i lavori della Salerno-Reggio Calabria, qui è possibile trovare ulteriori informazioni.
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