Chernobyl. Storia di una catastrofe nucleare
di Serhii Plokhy
Leggo la storia di Chernobyl nel pieno dell'emergenza Covid-19.
Ero stato a Kiev l'anno scorso ed ero passato davanti al museo. Ma non avevo avuto tempo per visitarlo, o piuttosto avevo preferito dedicare il non molto tempo alla visita della città.
Chernobyl, ovviamente, la ricordo. Ha avuto un impatto forte anche per noi che viviamo a migliaia di chilometri di distanza. Resterà sempre nella nostra memoria come ci resterà il Covid-19.
Ma la conoscenza che avevo di quanto accadde era limitata, soprattutto non avevo capito il ruolo che ha avuto nella crisi dell'URSS e nel distacco dell'Ucraina. Ho visto a piazza Maidan le fotografie della rivolta, ma la collocavo in un periodo differente.
Invece Chernobyl è del 1986 - 26 aprile 1986 - la dichiarazione di indipendenza è dell'agosto 1991.
Libro ben scritto, ricco di documentazione (anche del KGB) e di storie di chi quella storia l'ha vissuta: tecnici della fabbrica, pompieri, scienziati, operai e soldati.
Commenti
Posta un commento