No, non ho "solide certezze". Credo occorra impegnarsi, partecipare attivamente, affermare le proprie idee coltivando però sempre il dubbio, confrontandosi, aperti alle idee altrui.
Lo ha detto Salvini riferendosi ai migranti. Anzi: lo ha detto il ministro dell'interno Salvini. Non so per i migranti, di sicuro è finita per lui. E' finito il tempo della campagna elettorale, delle frasi ad effetto, dello spararla grossa perché strappa l'applauso. Adesso è il tempo di governare, che è un po' più difficile. Il tempo di ottenere risultati. Risultati da mostrare a me, che non sono tra i suoi elettori, da mostrare agli elettori del M5stelle con cui ha formato un governo ed ai suoi elettori. E da mostrare ai governi e alle opinioni pubbliche degli altri paesi. Mi sembra giudizio largamente condiviso che chi lo ha preceduto, il ministro Minniti, ha svolto bene il proprio ruolo. Lo ha riconosciuto lo stesso Salvini. Dovrà confrontarsi con quell'esperienza. Buon lavoro.
Con Mara Masseroni ho scritto un articolo di presentazione del framework LifeComp. Lo abbiamo pubblicato su Bricks di dicembre 2021. Lo trovate qui Qui l'inizio: Fino al 1962, in Italia, “leggere, scrivere e far di conto” erano - usando il linguaggio odierno - le “competenze chiave di cittadinanza” che la scuola elementare doveva fornire a tutti. Poi i percorsi si differenziavano: chi frequentava la scuola di “Avviamento professionale” per acquisire abilità professionali utili all’inserimento nel mondo del lavoro e chi - previo esame di ammissione - proseguiva nella scuola media per acquisire maggiori “saperi” funzionali a percorsi di studio successivi. Nel 1962, con l’istituzione della Media Unica, il bivio è stato spostato un po’ più avanti: i “saperi” al liceo, le “abilità” operative negli istituti tecnici e professionali. I “saperi” e i “saper fare” acquisiti nella scuola erano, in entrambi i casi quelli “utili” per il proprio percorso lavorativo e di vita. Per quanto rigu...
E' online il numero di marzo 23 di Bricks. Qui la mia presentazione del numero: IN QUESTO NUMERO E qui tutti gli articoli. Tema: Percorsi didattici di educazione civica e su Agenda 2030 Il ruolo dell’istruzione per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 Claudia Mirto Claudia Mirto , coordinatrice dei servizi di Educazione Fisica e Sportiva presso l’USR Campania, ci offre una presentazione dell’Agenda 2030 e della sua genesi, dalla prima conferenza ONU sull’ambiente del 1972 passando per la Conferenza Rio+20. Craker e hacker nella rete: dare il nome alle cose per conoscerle e abitarle Taziana Giusti Tiziana Giusti nel suo contributo presenta l’esperienza di un laboratorio di hacking pomeridiano per bambini della scuola primaria veneta in cui insegna. Partendo dalla problematizzazione relativa alla presenza in rete per motivi di studio, ci si è messi in ascolto del gruppo classe e si è arrivati ad affrontare il tema degli attacchi cracker. Il perco...
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